Dopo il successo del seminario “Programmiamo la Blockchain” che ho tenuto insieme a Enzo Pastorelli lo scorso 11 luglio e durante il quale sono stati messi a disposizione gli strumenti per connettersi e lavorare sulla rete Unicalcoin, la blockchain privata dell’Università della Calabria, è finalmente giunto il momento di mettere in pratica l’utilizzo di questi strumenti.
ASI-UNICAL, Blockchain Governance, BlockchainLab e Talent Garden Cosenza presentano l’Hackathon “Programmiamo la Blockchain per il Mondo delle Cose”, una due giorni di lavoro per ideare progetti e realizzare innovativi prototipi IoT che comunicano tramite Blockchain.
Le reti IoT sono basate su cloud privati e da cui dipendono totalmente, sia per i costi che per il funzionamento strutturale. La scelta di questa architettura rende le reti IoT dipendenti dal corretto funzionamento del cloud e ripone nelle mani degli amministratori la fiducia degli utenti che pagano per il funzionamento.
Una soluzione che permetterebbe di avere delle reti IoT trustless e distribuite, quindi senza autorità centrali a cui delegarne funzionamento e fiducia, consiste nel basarle su una blockchain.
Nell’ambito del Progetto di Ricerca e Sviluppo “IoT & Blockchain”, i gruppi di ricerca di BlockchainLab e Blockchain Governance insieme all’Università degli Studi della Calabria, hanno realizzato la prima rete IoT basata sulla blockchain Unicalcoin: il primo dimostratore al mondo della fattibilità di una Blockchain IoT.
AGGIORNAMENTO POST EVENTO
Ringrazio i partecipanti, gli organizzatori e gli altri membri della giuria per il proficuo weekend.
Sono stati ideati e in parte realizzati cinque interessanti prototipi che spaziavano dagli strumenti di votazione a quelli di gestione dei libretti universitari, dagli affitti di servizi a tempo alle aste online.
Tutti i dettagli sono sul sito di Blockchain Governance, qui sotto trovate qualche foto dell’evento.